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Cronaca domenica 13 dicembre 2020 ore 17:05
Furto in casa di Pablito, colpo di banda esperta
I malviventi entrati ieri nell’abitazione di Paolo Rossi non hanno lasciato traccia e hanno portato via l’impianto di sorveglianza
BUCINE — Niente impronte e nessuna immagine. Perché prima di andar via i ladri si sono presi l’impianto che doveva sorvegliare l’interno dell’abitazione.
Non hanno lasciato traccia dietro di sé – secondo quanto riporta l’agenzia AdnKronos – i malviventi che ieri hanno commesso il furto nella tenuta di Bucine di Paolo Rossi, proprio mentre si celebravano a Vicenza i funerali dell’ex giocatore.
Elementi che fanno pensare a un colpo messo a segno da una banda esperta che ha tenuto sotto controllo l’agriturismo “Poggio Cennina” di Pablito e aspettato il momento giusto – quando famiglia e collaboratori erano via per le esequie - per agire. Strano però che nel blitz i malviventi abbiano portato via – almeno a un primo esame - solo poche decine di euro (pare 150) e l’orologio d’oro del calciatore, lasciando gioielli, monili e i cimeli calcistici di Pablito, medaglie e trofei.
Durante la tutta la giornata di oggi i Carabinieri della Compagnia di San Giovanni hanno portato avanti le indagini sul furto, perquisendo l’abitazione, acquisendo i video delle telecamere pubbliche e private presenti nell’area intorno alla casa di campagna dei Rossi, esaminando le celle telefoniche nel caso i banditi avessero comunicato tra loro via cellulare mentre erano in zona.
Il furto – di cui si è avuta notizia nella tarda serata di ieri – deve essere stato commesso prima delle 19 di sabato, momento in cui uno dei collaboratori della famiglia di Pablito è arrivato all’agriturismo trovando rotto il vetro della finestra della cucina. È da qui, dopo aver spezzato la grata di sicurezza, che i ladri sono entrati indisturbati perché il sistema di allarme non è entrato in funzione visto che – a quanto pare - non era stato installato. Una volta dentro casa i malviventi hanno messo a soqquadro le stanze, cercando dentro armadi e cassetti. Dopo il colpo, sono fuggiti preoccupandosi però di non lasciare alcun elemento che potesse portare alla loro identificazione.
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