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Attualità domenica 04 ottobre 2020 ore 10:32
La mammografia Serristori riparte grazie al Calcit
È nuovamente attiva la diagnostica mammografica e senologica. La Onlus di Figline ha garantito la copertura economica del servizio per almeno un anno
FIGLINE E INCISA — Nella Radiologia dell’ospedale Serristori è ripartita ufficialmente l’attività diagnostica mammografica e senologica per pazienti di tutta la Asl Toscana Centro. Il progetto che permette la ripresa dell’attività diagnostica senologica è sponsorizzato interamente dal Calcit Valdarno Fiorentino. La Onlus di Figline ha effettuato la donazione necessaria alla copertura economica del servizio per la durata di un anno, con un impegno orario iniziale di 10 ore al mese.
Così, in virtù dell’impegno e al sostegno del Calcite grazie alla determinazione della dottoressa Letizia Ricupero (Direttore SOS Radiologia Ospedale Serristori), che per prima ha sostenuto e creduto nel progetto, il piano messo in atto porterà ad una riduzione delle lunghe liste d’attesa di pazienti con sintomatologia clinica senologica, o che richiedano esami di monitoraggio di patologia benigna o di dubbia malignità, oppure per pazienti anagraficamente fuori dalla fascia di età sottoposta a screening. Il progetto prevede sedute di 10 posti, uno ogni 30 minuti, per pazienti di cui 8 prenotabili tramite Cup, fuori dai percorsi di Screening e dai percorsi oncologici già codificati, e 2 provenienti dall'A.I.U.T.O. Point dell’Oncologia del Presidio Serristori. Tali pazienti effettueranno con un unico appuntamento la visita senologica, la mammografia e l’ecografia e riceveranno i referti degli esami diagnostici e la programmazione di eventuali approfondimenti diagnostici se necessari.
Questa ripartenza del servizio di diagnostica mammografica e senologica al Serristori, promossa dal Calcit, dovrebbe comunque rappresentare la base per il ripristino di un’attività ordinaria che continui nel tempo con l’incremento dell’attività.
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