Incendio alla Lem, le immagini del giorno dopo

Le fiamme scoppiate nella serata di ieri nella fabbrica di Levane sono state domate. Il sindaco: “Non c’è rischio inquinamento”

LEVANE — Uno scenario desolante quello che è stato illuminato stamani dal sole. Parte dell’azienda Lem di Levane è andata distrutta dalle fiamme scoppiate ieri sera nell’area industriale della frazione di Bucine.

Macerie che giacciono accanto a quelle della Valentino Shoes – il calzaturificio che si trova proprio lì accanto - bruciata la scorsa settimana. La struttura Lem Industries in parte è restata in piedi, forse perché costruita quasi totalmente in muratura, materiale che ha retto l’impatto con il rogo.

L’incendio è stato domato dopo sei ore di lavoro da parte dei Vigili del fuoco. “I danni sono ingenti ma a quanto ci hanno detto i tecnici non c’è pericolo d’inquinamento” ha rassicurato il sindaco di Bucine Nicola Benini.

Si temeva infatti il rischio ambientale e per le persone dato che la Lem utilizza prodotti chimici e acidi per la lavorazione dei metalli: l’azienda realizza finiture metalliche (borchie, fibbie, catene, decorazioni) per l’alta moda.

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