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Attualità sabato 28 marzo 2020 ore 21:14
Coronavirus, si aggravano due pazienti
Sono anziani contagiati nella Rsa di Bucine e trasferiti in ospedale. La giornata si chiude con due soli nuovi casi nel Valdarno aretino
VALDARNO — Bilancio parzialmente soddisfacente quello di oggi per quanto riguarda la situazione Coronavirus in Valdarno aggiornata in base ai report delle due aziende sanitarie competenti sul territorio Asl Toscana Centro e Sud Est.
Nel Valdarno fiorentino fortunatamente non si sono registrati nuovi casi Covid-19, mentre nella parte aretina i contagiati sono due (una donna di 45 anni di San Giovanni e un uomo di 65 di Terranuova).
Per quanto riguarda la situazione della Casa di riposo “Fabbri Bicoli” di Bucine – dove nei giorni si sono verificati 30 casi di contagio e un decesso - il sindaco fa sapere che “ieri è stata completata l'esecuzione dei tamponi di tutti i degenti e tutti gli operatori della Rsa. Mancano ancora molti risultati dei degenti del secondo piano, ma possiamo già affermare che tutti i degenti e gli operatori in servizio del primo piano sono negativi, e questo è già un ottimo risultato” scrive su facebook Nicola Benini.
“Domani, in base ai risultati completi, possiamo individuare le eventuali misure da attuare, oltre quelle già intraprese al piano 0, e mettere in sicurezza l'intera struttura. Nota negativa della giornata, il peggioramento di due degenti del piano 0 che la scorsa notte sono stati trasferiti in ospedale”. Compresi i casi di oggi i valdarnesi contagiati sono 133 (107 nella parte aretina e 26 in quella fiorentina).
Questo il dettaglio della situazione paese per paese: si sottolinea che per ogni comune è indicato il numero di pazienti contagiati dall’inizio dell’emergenza Coronavirus ad oggi (non sono calcolate eventuali guarigioni avvenute nel frattempo e che le Asl di competenza non comunicano):
Bucine – 26 casi, si tratta di un uomo di 42 anni che si trova presso il proprio domicilio, di altre 3 persone di cui non sono stati resi noti i dati, 22 ospiti della Rsa “Fabbri Bicoli”. NB tra i degenti della Rsa figurano persone originarie di altri paesi della vallata, ma residenti nella struttura di Bucine pertanto, sono state qui conteggiate.
San Giovanni – 22 casi, si tratta di: un uomo di 46 anni, uno di 48 anni, una donna di 42 anni, una di 45 anni e una di 54 anni oltre a 17 persone di cui non sono stati resi noti genere ed età, alcune di queste sono collegate a pazienti già noti. Tutti si trovano presso il loro domicilio tranne tre persone ricoverate all’ospedale di Arezzo. NB due persone di San Giovanni, sono residenti nella casa di riposo di Bucine e pertanto sono state inserite nell’elenco di quella cittadina.
Montevarchi – 19 casi; si tratta di persone in isolamento presso le proprie abitazioni, tranne due che sono ricoverate in ospedale.
Figline-Incisa – 12 casi, si tratta di: un uomo di 66 anni, un uomo di 80 anni e una donna di 72 ricoverati a Careggi, e una persona di cui non sono stati comunicati il genere e l’età, anche lei in ospedale. Una donna di 49 anni domiciliata al Matassino (ma residente a Castelfranco) è invece in cura presso la sua abitazione. Inoltre, una donna di 47 anni e una donna di 48 in cura a casa, una bambina di sette anni anche lei in isolamento a casa, un uomo di 50 anni, uno di 41 anni e un uno di 77, ricoverati all’Ospedale Santa Maria Annunziata. Inoltre, un 43enne in isolamento a casa.
Terranuova – 12 casi, si tratta di: un uomo di 34 anni, un uomo di 65 anni e una donna di 49 anni, tutti e tre in cura presso la propria abitazione. Inoltre, una coppia di coniugi, e altre sette persone di cui non sono stati resi noti i dati. NB vi sono due persone originarie di Terranuova, ma residenti nella Rsa di Bucine, pertanto sono state inserite nell’elenco di quella cittadina.
Rignano sull’Arno – 8 casi, si tratta di: una ragazza di 29 anni che si trova in isolamento nella propria abitazione, un uomo di 70 anni e uno di 78 ricoverati all’ospedale San Giovanni di Dio. Una signora di 75 anni e una di 85 ricoverate entrambe al Santa Maria Annunziata. e altre tre persone di cui non sono stati resi noti genere ed età che si trovano nello stesso ospedale fiorentino.
Laterina-Pergine – 6 casi; si tratta di: una donna di 42 anni in isolamento presso il suo domicilio, una signora di cui non sono stati resi noti i dati e che ha contratto il virus dal personale della Gruccia contagiato, anche lei in cura a casa. Un uomo di 43 anni ricoverato in ospedale. Un uomo e una donna, coniugi, di cui non è stata resa nota l’età. Una donna di 49 (operatrice presso la Rsa di Bucine). NB Quattro signore anziane originarie di Laterina-Pergine, sono residenti nella casa di riposo di Bucine e pertanto sono state inserite nell’elenco di quella cittadina.
Loro Ciuffenna – 6 casi, si tratta di: un uomo di 53 anni, un uomo di 37 anni e un 69enne, di tre donne, due di 33 anni e una di 57. I pazienti si trovano nelle loro case in isolamento.
Reggello – 6 casi, si tratta di una persona, di cui non sono stati resi noti genere ed età, in isolamento e in cura a casa; di un uomo di 76 ricoverato in buone condizioni all’ospedale San Giovanni Di Dio, un 35enne in discrete condizioni, un 71enne e un 82enne tutti ricoverati in ospedale al Santa Maria Annunziata. Inoltre, un giovane di 30 anni in quarantena a casa.
Castelfranco-Piandiscò – 4 casi, si tratta di: un uomo di 43 anni in cura nella propria abitazione e di un uomo di 66 anni anche lui presso il proprio domicilio. Inoltre, una donna di 63 dello stesso nucleo familiare di uno degli altri due pazienti e un’altra persona di cui non sono stati resi noti i dati. NB due persone di Castelfranco-Piandiscò, sono residenti nella casa di riposo di Bucine e pertanto sono state inserite nell’elenco di quella cittadina. Inoltre, vi è una persona di Castelfranco ma domiciliata a Massino di Figline ed è stata quindi inserita nell’elenco di questo paese.
Cavriglia – 2 casi, si tratta di: una donna di 28 anni e una signora di 52 anni: entrambe si trovano presso le rispettive abitazioni. Il sindaco della cittadina ha dichiarato che le due persone sono da considerate guarite visto che è finita la loro quarantena. I due casi restano comunque qui indicati perché fanno parte del conteggio complessivo dei pazienti del Valdarno dall’inizio dell’emergenza.
A questi pazienti vanno aggiunti altre 10 persone del Valdarno aretino: per questi pazienti non è stato comunicato il comune di residenza.
Tra i pazienti valdarnesi risultano 22 sanitari. Si tratta di 8 sanitari dell’ospedale della Gruccia (un dirigente medico, due infermieri e cinque operatori sanitari), 5 operatori sanitari della Casa della Salute di Terranuova, un dirigente del 118 residente a Castelfranco – Piandiscò, 8 operatori della Rsa di Bucine.
Informiamo i lettori, che la Asl Toscana sud est – che ha competenza sul Valdarno aretino – comunica giornalmente solo il numero di nuovi casi e non il comune di residenza dei pazienti. Pertanto, attribuire i malati ai vari paesi è possibile solo dopo comunicazione dei Comuni interessati, comunicazione che non sempre avviene immediatamente dopo la pubblicazione del report della Asl. Pertanto, i dati pubblicati sono in continuo aggiornamento.
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