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Politica domenica 26 aprile 2020 ore 16:02
La Lega sulla task force comunale “Così è inutile”
“Mancano gli imprenditori, i commercianti, gli operatori turistici e i consulenti alla sicurezza”. Pittori e Arcamone: “Pronti a fare la nostra parte”
FIGLINE E INCISA — Due rappresentanti del gruppo Lega Salvini in consiglio comunale - il capogruppo Silvio Pittori e la consigliera Giorgia Arcamone - hanno preso posizione in merito alla cosiddetta task force, recentemente istituita dal Comune di Figline e Incisa Valdarno, per affrontare i vari aspetti della "fase 2" che inizia il 4 maggio.
“Scopriamo che questo gruppo è formato dal Sindaco, dalla Giunta e dai dirigenti degli uffici comunali - precisano Pittori e Arcamone - Quindi, praticamente, dalla sola Amministrazione comunale, che, di conseguenza, non potrà che replicare l’attività già quotidianamente svolta. Nessun esponente del mondo dell’imprenditoria locale, nessun consulente alla sicurezza, nessun rappresentante del commercio o del turismo e men che mai nessun esponente dei gruppi di opposizione. Opposizione che, quantomeno per quanto riguarda il nostro gruppo consiliare, ha saputo della creazione del gruppo di lavoro soltanto quando la notizia è stata resa pubblica”.
“È legittimo chiedersi – aggiungono i due esponenti della Lega - se non si sia al cospetto di un annuncio finalizzato a distrarre l’attenzione della cittadinanza dalle evidenti omissioni anche recenti di questa Amministrazione e dai gravi fatti che hanno interessato anche il nostro territorio: vogliamo ricordare tra queste omissioni e tra questi fatti: la lentezza nel reperimento dei presidi per la cittadinanza, distribuiti oltretutto un’unica volta; il mancato o lento aggiornamento della popolazione sulla situazione dei contagi sul nostro territorio, aggiornamento che si è fatto più pressante soltanto negli ultimi giorni ed a seguito delle sollecitazioni di questa opposizione (leggasi interrogazioni!), l’assenza di informazioni esatte e continuative su quanto stia avvenendo al Serristori, ospedale reso oggetto persino di un esposto da parte dei rappresentanti dei lavoratori, le segnalazioni dei gravi disservizi a danno dei malati oncologici e la chiusura, auguriamoci momentanea, del servizio farmaceutico presso l’ospedale”.
“Ad ogni buon conto, per la serie repetita iuvant – concludono Pittori e Arcamone - la maggioranza è ancora in tempo a chiedere a questa opposizione, certamente costruttiva, di collaborare nell’interesse comune, con l’aiuto anche di commercianti ed imprenditori ... Ed ove lo chiedesse noi saremmo già pronti”.
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