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Attualità venerdì 07 agosto 2020 ore 14:08

Il Comune cerca “location” per celebrare matrimoni

Avviso per un interesse da parte dei proprietari di immobili, o anche di spazi aperti, in cui sia possibile istituire uffici separati di stato civile



RIGNANO SULL'ARNO — L’Amministrazione pubblica di Rignano sull’Arno cerca immobili (o spazi aperti) non di proprietà comunale, idonei per la celebrazione di matrimoni ed unioni civili. Gli immobili ovviamente devono avere i requisiti previsti dalla legge, ovvero devono essere in grado di garantire il decoro connaturato all’evento. L’avviso che è stato pubblicato dal Comune riguarda la manifestazione di interesse da parte dei proprietari (o comunque titolari di altro diritto reale o personale di godimento del bene) dell’immobile che, secondo la procedura, dovrà essere concesso in comodato gratuito per la durata di cinque anni all'Amministrazione comunale. Questi spazi aperti, o locali, di fatto dovrebbero servire per istituire Uffici separati di Stato Civile, ovviamente per la sola celebrazione di matrimoni ed unioni civili.

Tutto questa procedura deriva dal fatto che, in base all’art 106 del codice civile, affinché il matrimonio abbia validità deve essere celebrato presso una Casa Comunale. E per “Casa Comunale” s’intende qualsiasi struttura nella disponibilità giuridica del Comune, vincolata allo svolgimento di funzioni istituzionali e alla celebrazione di matrimoni da parte dell’Ufficiale di Stato Civile. Quindi per potersi sposare in qualsiasi luogo (sia esso al chiuso o all’aperto) questo dev’essere istituito come “Casa Comunale”, tale location deve avere valore di continuità e quindi non può essere istituito temporaneamente.


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