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Attualità giovedì 28 maggio 2020 ore 14:30

Venerdì ore 15: i bambini possono giocare

giochi parco pubblico — Uno dei giochi per bambini a Terranuova

Domani scatta “l’ora x” per i più piccoli che potranno tornare a divertirsi con le attrezzature dei giardini pubblici. Ma ci sono regole da rispettare

TERRANUOVA BRACCIOLINI — Finalmente altalene, scivoli, girelli e percorsi attrezzati saranno “liberati” e i bambini potranno tornare a giocare all’aria aperta. Domani alle ore 15 in punto anche i giochi dei giardini pubblici di Terranuova tornano disponibili dopo il via libera del presidente della Regione Rossi che ha firmato ieri sera apposita ordinanza. Per tutto il lockdown e l’inizio della fase 2 dell’emergenza Covid, le attrezzature per i bambini di tutti i parchi erano state transennate per impedirne l’utilizzo.

Il divieto – per garantire la sicurezza di tutti ed evitare nuovi contagi – aveva suscitato lamentele da parte delle famiglie, ma il sindaco Chienni aveva più volte spiegato la sua necessità. Ora tornare a giocare è possibile alla luce della decisione regionale e perché “Ci siamo attrezzati per assicurare una sanificazione giornaliera e siamo felici di poter garantire un elemento di normalità per i nostri figli e nipoti” ha spiegato il primo cittadino.

Naturalmente le normali attività potranno riprendere ma bambini e accompagnatori dovranno seguire le regole imposte dall’emergenza sanitaria ancora in corso.

Tutti, e anche i bimbi sopra i 6 anni, dovranno indossare la mascherina, lavarsi le mani con il gel prima di usare le attrezzature, mantenere il distanziamento di almeno un metro da tutte le persone presenti nell’area verde (ad eccezione dei componenti dello stesso nucleo familiare).

Bisognerà poi aspettare ancora un po’ per andare a giocare nel parco pubblico attrezzato: “Ci stiamo organizzando anche per riaprire il Ppa” ha spiegato Chienni “essendo un'area recintata sono richieste dalle norme, delle misure aggiuntive. Stiamo lavorando per adottare tutti i protocolli di sicurezza e assicurare le risorse umane necessarie”.

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