Covid, i grandi marchi riprendono l’attività

VALDARNO — Qualcuno è già rientrato in servizio ieri, secondo un ingresso scaglionato dei lavoratori. Altri cominceranno domattina, altri ancora riprenderanno l’attività da lunedì.

Molti dei valdarnesi che lavorano per le grandi firme della moda sono in procinto di ricominciare a lavorare, prima della fine del cosiddetto lockdown del 3 maggio, la data prevista dal governo per il rientro al lavoro dopo le interruzioni dovute all’emergenza Coronavirus.

Tra loro, i dipendenti della griffe Valentino che ha una sede a Bucine e di Prada nello stabilimento di Terranuova.

Le aziende del Made in Italy hanno organizzato tutto per la ripresa della produzione in totale sicurezza per operai e impiegati dei settori legati al design industriale, ai campionari e prototipi di abbigliamento, pelletteria e calzature: sono infatti loro i primi a tornare al lavoro secondo orari ridotti e differenziati nell’arco della settimana.

Agli ingressi degli stabilimenti – che saranno contingentati per evitare affollamenti - sarà misurata la temperatura corporea del personale mentre all’interno dei locali è già stata effettuata la sanificazione. Inoltre, sono state previste altre misure anti-contagio nei vari ambienti secondo un protocollo di sicurezza concordato con i sindacati.

In particolare, domani dovrebbero tornare al lavoro 21 dipendenti della sede di Bucine di Valentino, mentre altri colleghi lo faranno il 27 aprile. Già da ieri sono tornati nello stabilimento valdarnese di Prada – che a riguardo ha ottenuto dal Prefetto di Arezzo una deroga per il riavvio dell’attività - decine di dipendenti.

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