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Attualità giovedì 07 maggio 2020 ore 16:43

Studenti e prof producono mascherine e gel

Il materiale realizzato dalla scuola

Covid e didattica a distanza: i ragazzi e i docenti dell’Isis Valdarno hanno realizzato e donato ai Comuni della vallata i dispositivi di sicurezza



VALDARNO — Le ragazze erano a casa, i prof in laboratorio. Le studentesse dell’indirizzo moda impegnate nella didattica a distanza in questi giorni di scuole chiuse si mettevano all’opera tagliando e imbastendo tessuto non-tessuto, realizzando con le macchine da cucire dell’istituto e portate a domicilio le strisce di stoffa. I docenti si ritrovavano nella stanza di chimica per dosare le sostanze da miscelare e realizzare la formula del disinfettante. Il risultato dopo giorni di studio e lavoro 5000 mascherine e 80 confezioni di gel.

Una catena di montaggio che ha portato l’Isis Valdarno a produrre e impacchettare il materiale che andrà agli otto comuni della vallata.

Impegnati nell’attività le alunne della II, III e IV dell’Ip Marconi indirizzo Moda della scuola superiore di San Giovanni e alcuni docenti di chimica dell’Isis guidato dal dirigente Lorenzo Pierazzi.

Questa mattina, presso la sede della scuola, la consegna ufficiale dei dispositivi anti-covid alla comunità con la consegna simbolica al sindaco di Terranuova, Sergio Chienni, in qualità di presidente della conferenza dei sindaci del Valdarno. Presente anche Antonio Paoli presidente del Rotary Club Valdarno che ha dato un supporto all’iniziativa.

“La Scuola si attiva per la Comunità del Valdarno – ha detto Pierazzi - Nei prossimi giorni consegneremo direttamente a ciascun Comune i dispositivi di protezione individuale, distribuiti proporzionalmente alle caratteristiche degli enti”. Andranno così a Montevarchi 1200 mascherine, 900 a San Giovanni, 700 a Terranuova, 500 ciascuno a Bucine, Castelfranco-Piandiscò e Cavriglia, 400 a Laterina-Pergine e 300 a Loro Ciuffenna.

“Un’altra bella testimonianza di generosità di alunni e insegnanti. Durante la consegna è suonata la campanella, manca tantissimo sentirla con gli studenti presenti” ha scritto il sindaco Chienni su facebook.

Un ringraziamento arriva dal Comune di San Giovanni che in un post dice “Questo gesto è ancora più meritevole perché a realizzare entrambe le tipologie di Dpi sono stati gli alunni e i docenti dell’istituto presso le proprie case e nei laboratori di chimica della scuola”.

“Grazie di cuore e complimenti al preside Lorenzo Pierazzi, accanto al gesto di per sé, che rappresenta senza dubbio una grande utilità, trovo straordinario il coinvolgimento di questi giovani che hanno saputo interagire nel migliore dei modi con l'emergenza ed impegnato le proprie competenze per dare un contributo ed un sostegno” ha detto il sindaco di Laterina-Pergine Simona Neri a nome della cittadinanza. “Sarà un'esperienza che rimarrà nei cuori degli studenti, cementerà il legame tra di loro e soprattutto quello con tutte le nostre comunità”.


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